Transizione digitale e cargo: a Malpensa l’evento finale del progetto FENIXTransizione digitale e cargo: a Malpensa l’evento finale del progetto FENIX

Transizione digitale e cargo: a Malpensa l’evento finale del progetto FENIX

30/03/2023

30/03/2023

SEA ha ospitato questa mattina a Malpensa Terminal 1, negli spazi del Malpensa Center, l'evento finale del Progetto FENIX – The Italian Rhine Alpine Pilot Site – organizzato per presentare i risultati del progetto pilota e discutere le sfide e opportunità legate alla digitalizzazione nel settore cargo aeroportuale italiano.​
FENIX (FEderated Network of Information eXchange in Logistics), a cui SEA partecipa, è un progetto europeo – cofinanziato nell’ambito del programma CEF (Connecting Europe Facility) – che ha l'obiettivo di sviluppare la prima architettura federata per la condivisione di dati al servizio degli attori delle filiere logistiche che operano nei nodi e sugli archi delle Reti Europee TEN-T (trans-europee di trasporto) – spedizionieri, fornitori di servizi logistici, fornitori di infrastrutture di mobilità, città e autorità – per offrire loro l'interoperabilità tra qualsiasi singola piattaforma esistente e futura.
Il progetto FENIX ha un budget complessivo particolarmente rilevante, pari a circa 60 milioni di euro, con una quota finanziamento UE pari al 50%, e prevede la partecipazione di 43 beneficiari, tra cui SEA che, con il pilota presentato oggi, ha investito circa 1,5 milioni di euro negli ultimi tre anni sullo sviluppo dei nuovi applicativi integrati nell'ecosistema digitale Smart City delle Merci, la piattaforma di interscambio informativo operativa già da alcuni anni a Malpensa. 
Con il determinante contributo di FENIX sono state completate nuove applicazioni che permetteranno la digitalizzazione dei processi del ciclo di trattamento delle merci aeree, che coinvolgono tutti gli operatori della filiera logistica e che coprono tutte le principali aree operative della filiera (trasporti stradali e operazioni aeroportuali land-side, operazioni aeroportuali air-side, procedure doganali).
Le applicazioni sviluppate, inoltre, essendo scalabili ed interoperabili, potranno essere messe a disposizione di tutti gli aeroporti italiani in linea con gli obiettivi del PNRR, a tutto vantaggio della transizione digitale e sostenibile del cargo aereo nazionale.
La digitalizzazione dei processi del sistema cargo è una delle leve per rendere l'aeroporto di Malpensa sempre più attrattivo, garantendo un transito più veloce delle merci, una maggiore efficienza agli operatori e dei processi logistici più snelli, in modo da consolidare la leadership nel mercato italiano dell'air cargo e di colmare il divario con i principali scali merci europei. 
Malpensa Cargo, con circa 721 mila tonnellate di merce gestita nel 2022, è il primo aeroporto cargo in Italia, con una quota di mercato del 65%, e si colloca al quinto posto a livello europeo.
Il programma dell'evento, aperto dall’AD di SEA Armando Brunini, ha previsto due sessioni principali.
La prima, intitolata “Malpensa Use Case”, ha visto la partecipazione di Francesco Raschi - Direttore Cargo e Real Estate di SEA, Paolo Dallanoce - Cargo Manager di SEA e di esperti del settore come il professor Mauro Dell'Amico dell'Università Modena e Reggio Emilia, Nathan Goethals - Project Coordinator Air Cargo Belgium e Juste Zvirblyte dell'European Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency (CINEA).
La seconda sessione è stata dedicata alla “Transizione digitale dei processi cargo negli aeroporti italiani”. Relatori di spicco del settore, tra cui Ivano Russo -​ Amministratore Unico RAM Spa, Monica Piccirillo - Direttore Direzione Aeroportuale Malpensa ENAC, Valentina Menin - Direttore Generale ASSAEROPORTI, Alessandro Albertini - Presidente ANAMA e Luciano Neri - Segretario Generale IBAR, hanno discusso le strategie e le innovazioni legate alla digitalizzazione nel settore cargo aeroportuale.
L’evento si è chiuso con una sessione di domande e risposte, seguita dalle conclusioni del professor Ennio Cascetta, anche moderatore dell'incontro.
Più info su FENIX

  • In Italia i partner del progetto sono 20, e fra questi Milano MXP Cargo City, Porto di Genova-La Spezia, Interporto di Novara, Università degli Studi di Genova, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Circle, Links Foundation, Interporto di Bologna, Autorità portuale di Trieste, Interporto di Trieste, Politecnico di Bari e diversi operatori della logistica, impegnati in 2 pilot.
  • Le attività del pilot che coinvolgono SEA (The Italian Rhine Alpine pilot site) sono coordinate dall’Università di Modena e Reggio Emilia (attraverso il centro di ricerca interuniversitario ICOOR).
  • Tutti i partner italiani agiscono come “implementing body” per conto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che funge da beneficiario diretto della Commissione Europea e gestisce circa il 33% del budget totale di FENIX.
  • La digitalizzazione dei servizi è elemento chiave per l’incremento di produttività del sistema: anche grazie a questi progetti confidiamo di ottenere un importante aumento della capacità della Cargo City (fra il 10 ed il 15%) a parità di infrastrutture, a tutto vantaggio quindi della sostenibilità della filiera logistica dell’Air Cargo.